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Colonna

Frazione di Ascoli Piceno, collocata, a quota 468 metri, al centro e nella parte bassa della valle, ove scorre il fosso Rio Lungo o fosso di Colonna, che comprende anche le frazioni di Pianaccerro, di cui Colonna è dirimpettaia, Lisciano di Colloto, Colloto e Cervara. Quest'ultima si trova ad ovest nella parte più in alto. Di origini antiche, porta questo nome forse perchè, agli inizi del 1400, sia stata roccaforte di Pietro Colonna venuto nella zona di Mozzano con il suo esercito. Anche gli abitanti di  Colonna parteciparono nel 1571 alla battaglia di Lepanto insieme a quelli di Cervara, Colloto, Talvacchia, San Gregorio e Spelonca. Colonna, come Colloto, Cervara,  Lisciano e Pianaccerro già nel 1500 era una villa ascolana. Faceva, cioè, parte, come le altre quattro, della comunità di Ascoli Piceno e dipendevano direttamente dalla sua municipalità. Nelle alture sovrastanti, citato dagli storici, si ergeva una fortificazione: Castel Rufignano; ora scomparsa.  Nel 1790 era composta da otto famiglie. Il brigantaggio ascolano del 1861 fu azionato da diversi parroci e tra questi don Paolino De Santis, prevosto di Colonna, fu sicuramente tra i più attivi. Fu lui infatti che convinse Giovanni Piccioni a prendere il comando della reazione e diversi parrocchiani ad aderire a quella causa. Colonna era la sede della parrocchia che comprendeva anche le frazioni di Cervara, Colloto, Lisciano di Colloto e  Pianaccerro, fino a una diecina di anni addietro circa e questo le dava una sorta di preminenza rispetto alle altre. Da Ascoli Piceno, si raggiunge in macchina passando per la vecchia Salaria nei pressi di Mozzano e imboccando il bivio a Taverna di Mezzo

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In alto: veduta da ovest.

1 - Via centrale.

2 - Sottopasso.

3 - Piazzetta

4 - Casa cinquecentesca.

5 - Vicolo.

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